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I gufi erano dei famigli, e di alcuni si credeva addirittura che fossero streghe travestite.
Ragion per cui vedere o sentire un gufo era fonte di paura per molte
persone.
Anche nell'antica Roma il gufo era uccello di malaugurio: la loro presenza indicava cattiva fortuna, il gufo era chiamato Strix dai Romani, parola che significa Strega, e a tutt'oggi c'è chi pensa che sentire un gufo nel buio della notte indichi morte o cattivi presagi.
Ma non tutti mettevano in relazione il gufo e i cattivi presagi: gli antichi Greci lo ritenevano un uccello sacro, accompagnatore di Atena - la dea della saggezza e patrona della città di Atene.
Ecco perchè il gufo è anche definito un uccello "vecchio e saggio". Il gufo accompagnava anche la dea della guerra degli antichi Romani, Minerva.
E' un simbolo molto fortunato per le streghe, e per le persone nate sotto uno dei tre segni di Terra: Toro, Vergine e Capricorno.
Gli Indiani d'America credono ancora oggi che il gufo sia il messaggero dei morti, mentre i maghi Peruviani lo usano nei loro incantesimi per combattere la magia nera. |
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